Aghi sadici by Bettina
Il needle play è un gioco erotico che consiste nell’inserire degli aghi nella pelle di varie zone del corpo, per dare piacere. Essendo una pratica che richiede molte attenzioni, è fondamentale apprendere la tecnica e la sicurezza e affrontare la pratica attraverso la guida di persone competenti.
Il corso è studiato per chi è alla prima esperienza e per chi volesse approfondire le proprie conoscenze e competenze.
Il corso verrà tenuto Bettina Boppa, membro della community kinky/bdsm italiana, ma soprattutto infermiera e consulente sessuologa.
Il programma prevedere cenni di neurofiosologia del dolore, nozioni di sicurezza, i materiali da avere, nonchè esperienze pratiche.
Sabato 30 novembre
h 15 – 19
FunLab Torino
Prenotazione obbligatoria
– E’ necessario essere maggiorenni –
– Vige il pieno rispetto della privacy (niente foto –
– Se non hai un compagno scrivi in privato –
– Non sono ammesse pratiche sessuali –
– Abbigliamento consigliato –
Contributo di partecipazione in privato. L’indirizzo viene comunicato ai soli partecipanti
INFO
Il needle play vero e proprio, consistente nel “gioco” di inserire degli aghi nella pelle di varie zone del corpo, come ad esempio avviene per le pratiche di autosacrificio legate al Kavadi Attam indu o alla religione azteca. Nelle pratiche erotiche, siano esse di ambito sadomasochista o no, gli aghi vengono solitamente inseriti in zone erogene: seno, in particolare capezzoli, organi genitali, natiche. Lo scopo è quello di provocare dolore, ma al contempo anche una stimolazione erotica. Naturalmente le varie sensazioni e reazioni dipendono da individuo a individuo, dalla personale soglia del dolore e dalla risposta nei confronti di questo tipo di stimolazione, che in alcuni può essere semplicemente dolorosa, in altri rilassante o sessualmente stimolante. In questo ambito va distinto tra needle play vero e proprio, cioè giochi che prevedono l’inserimento di aghi nella cute, e play piercing, cioè l’esecuzione di un vero piercing, praticando un foro per poi inserirvi un gioiello, ma solamente temporaneo, poiché terminato il gioco erotico il gioiello viene rimosso e la ferita lasciata guarire.
Come per ogni altra pratica invasiva legata alle modificazioni corporee, vanno sempre utilizzate attrezzature sterili. Per la pratica del play piercing gli aghi più comunemente utilizzati sono gli aghi ipodermici da siringa usa e getta, disponibili in diverse misure. Sono invece altamente sconsigliati altri tipi di aghi, come ad esempio gli aghi da cucito, prodotti in materiale economico che possono contenere cromo e nichel, che possono provocare allergie e infezioni.[5] La forma di questi aghi, inoltre, dalla punta affusolata che si allarga durante l’inserimento, provoca maggiore dolore e laceramento, rispetto agli aghi ipodermici che hanno la punta tagliata e una sezione diritta.Questo tipo di pratica è inoltre rischiosa per la trasmissione di malattie trasmesse dal sangue, come HIV, AIDS o epatite, vanno perciò scrupolosamente rispettate le basilari norme igieniche di manipolazione di materiali potenzialmente infetti.